Tra-dire!

La domanda che desidero condividere oggi è "Perché rispettare una tradizione?"
Ho partecipato da poco al matrimonio di un' amica e mi si è aperto un mondo –a me ignoto– di usi e costumi legati a tradizioni centenarie. Se poi la tua amica sposa un ragazzo di differente regione, è il big bang.
Mentre osservavo come una bimba attonita e confusa i festeggiamenti, mi chiedevo cosa spingesse le persone nel mondo a rispettare e ripetere dei comportamenti che non hanno neanche creato per primi, cosa spingesse uomini e donne ad acconsentire in silenzio a un modo di dire o di fare eteroprodotto.
Ci deve essere qualcosa di attraente nelle tradizioni, un elemento che riesce a coinvolgere le folle senza spendere milioni di euro in personal branding o spumeggianti campagne di marketing, qualcosa che attrae, viene condiviso e spinge alla ripetizione.
Tra l'altro condiviso nella forma, nel gesto, nel comportamento, non in ciò che ne ha determinato la nascita, anzi il più delle volte non è neanche noto ai riproducenti l'azione.

Perché una sposa deve portare il bouquet? Perché a pasqua si regalano proprio le uova di pasqua? Perché a Natale si addobba un albero e non la parete attrezzata dell'Ikea?




















Non è affatto scontato che si conosca l'origine, ma di certo la tradizione deve essere rispettata!
Sarà per la paura di un accadimento negativo o del mancato avveramento della condizione di partenza...eppure non credo sia questo il motore.

Rimane aperta la mia domanda alla ricerca affannosa di risposte.

Se rispetti la tradizione del portare la giarrettiera al matrimonio, lo fai perché hai paura di non sposarti o perché ne condividi l'intento iniziale?

Pensavo che Gesù fosse l'unico a non aver avuto necessità di presentazione o di far qualcosa in particolare per essere acclamato. Egli fu seguito e lo è ancora oggi.

Tradizione deriva da tradire, indica di qualcosa che dal lat. traditiōne(m), propr. ‘consegna’, deriv. di tradĕre ‘consegnare’.


È esattamente una consegna, è un passaggio dall'uno all'altro, è un presente.

È incredibile l'essere umano, per i quesiti che si pone e quelli che non si pone, per ciò che ha bisogno di rispettare, ciò che desidera tramandare.


Ci sarà una formula magica dentro la ripetizione di un comportamento tramandato, qualcosa di incredibilmente affascinante. Non conosco l'elemento segreto che addolcisce il palato, eppure se il rispetto delle tradizioni apporta così tanto ben-stare e bene-stare, allora è il caso di iniziare ad attrezzarsi per crearne di nuove!






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