...Tic tac!

Come cambiano velocemente le cose.

Cambia il meteo, cambia il fuso orario, cambia che un cinese in questo momento sta facendo qualcosa che probabilmente un italiano ancora dovrà fare. Cambia che siamo su un pianeta che vivendo fa storia, in alcune parti si fa l'oggi, in altre si scrive il domani e c'è sempre il copione di turno che sbircia nella nazione accanto per vedere cosa scrivere, dato che lei lo ha già fatto.

A Londra si corre, a Milano si va a passo spedito, a Roma a piccoli passi, in Puglia si passeggia, in Sicilia si sta mettendo il primo piede avanti.

Eppure le 24 ore di Bill Gates sono le stesse del Premier uzbeko Shavkat Mirziyoyev come sono le stesse di Nonna Rosa che in Calabria cucina per i nipoti.

Abbiamo lo stesso scatto di lancette, gli stessi minuti, abbiamo lo stesso frangente in cui poter agire, costruire, piangere e morire.

I continenti sono diversi, opposte le lingue, addirittura gli alfabeti.

É diverso il pensiero, la concezione della donna e della cannabis.

In alcuni luoghi la temperatura si misura in celsius, in altri in fahrenheit, in alcune città le donne mettono le bende ai piedi delle bimbe per non farli sviluppare, in altri hanno la pelle scura e usano indossare tantissimi cerchi d'oro al collo. Dove Dio è Buddha non è Cristo, dove c'è "spaghetti e mandolino", i noodles non sono proprio di casa.

Eppure c'è chi in un giorno risolve problemi e chi si ferma alla presa di coscienza degli stessi.

Nello stesso momento c'è chi studia la guerra e chi la fa, chi brucia case e chi accende un camino, chi prepara la cena e chi la sogna.

Tutti nello stesso quantitativo di tic tac. Lo stesso e identico pezzetto di vita.

Dentro uno scatolone uguale per tutti ognuno decide cosa mettere dentro.

Chi preferisce sane dosi di riposo, chi di shopping, chi fa l'amore e chi lotta per superare un' altra giornata. 

Tutti dentro lo stesso e identico contenitore: uguale area, identica capacità, stessa velocità.

Il ritmo è lo stesso e fa tic tac, ovunque e sempre.

In quello stesso esatto scatto di secondi Steve Jobes crea l'phone, Zuckemberg lancia Facebook, L'isis fa esplodere una bomba, Angelo si iscrive ad Ingegneria, Michele atterra a Londra con il sogno di diventare un grande chef, Marta fa un provino alla Scala di Milano, Ranieri viene premiato come migliore allenatore di calcio, la Signora Lidia va in pensione, Maquez diventa campione del mondo, Trump siede al trono americano e l'ascensorista aiuta la signora del 6° piano rimasta bloccata in ascensore.

Tutto nello stesso istante.

Il terreno di gioco è lo stesso, il ticchettio pure.

Quindi qual è la differenza? Cosa cambia tra Carla Bruni e Chiara che da grande vuole fare la cantante?

il Tempo.

É a disposizione di tutti, è tronfio, in vetrina. 

Ti guarda, ti scruta, aspetta che tu lo prenda e lo lavori come facevi da bambino con il Didò.

Puoi essere alto o basso, avere indole buona o cattiva, voler fregare il prossimo o essere votato all'altro, puoi avere talento nel fare il pane o nel maneggiare pietre preziose.  

Molti fattori possono variare, ma il tempo che hai a disposizione no.

È un fatto. È presente, concreto e invariabile.

Ed è ciò che fa la differenza. 

Il ticchettio continua. Adesso tocca a te.